Da qualche giorno, proprio appena prima di Natale, sono stati pubblicati dalla Broadway League i dati demografici degli spettatori di Broadway raccolti nel corso della stagione conclusa.
Il report viene pubblicato ogni 4 anni e questa versione è la prima post-pandemia (integralmente si può trovare sul sito di Broadway League a 25$).
The Demographics of the Broadway Audience 2022-2023 apre un importante scenario ed osservatorio sui comportamenti, usi e costumi dei frequentatori di Broadway, sia assidui che occasionali.
Quello su cui però ha voluto – giustamente – soffermarsi TheaterMania, il noto sito dedicato al mondo del West End e di Broadway è l’aspetto economico dei dati demografici emersi. Una chiave di lettura inevitabile.
I dati sono stati raccolti attraverso dei questionari prima e/o dopo gli spettacoli e rappresentano, secondo la Broadway League, una fonte attendibile sulla quale fare le considerazioni sul futuro delle prossime produzioni o quantomeno prendere atto della situazione attuale.
Sono diversi gli aspetti affrontati dal documento, TheaterMania ne ha evidenziati alcuni:
Reddito medio dei frequentatori di Broadway
Si attesta a $271,277mila dollari, molto superiore al reddito mediano nazionale di $74,580mila dollari. Questo implica che il pubblico di Broadway è significativamente più abbiente rispetto alla media degli americani.
Educazione e reddito
L’86% dei frequentatori dei teatri di Broadway ha completato l’università, contro il 48.4% della popolazione generale. Questo suggerisce una relazione diretta tra istruzione e reddito, indicando che il pubblico di Broadway è composto principalmente da professionisti istruiti.
Costo dei biglietti
Il prezzo medio del biglietto è aumentato a $161.20, rendendo gli spettacoli di Broadway un’esperienza costosa. Questo li rende inaccessibili per molti americani a reddito medio o basso.
Frequenza di partecipazione
Sebbene la maggior parte dei frequentatori veda solo uno spettacolo all’anno, una piccola percentuale (4.9%) vede 15 spettacoli o più. Questi superfan potrebbero non essere necessariamente super ricchi, ma potrebbero avere abilità nel trovare biglietti economici attraverso sconti e promozioni.
Broadway come prodotto di lusso
Broadway è considerato da tempo un prodotto di lusso, con i prezzi dei biglietti che potrebbero renderlo fuori portata per molte famiglie della classe media. Anche se alcuni sforzi sono fatti per rendere gli spettacoli più accessibili, la natura dei costi elevati rimane un ostacolo per molti.
Natura economica di Broadway
Broadway è principalmente un’attività a scopo di lucro, il che influenza i prezzi dei biglietti e la loro accessibilità. Anche se esistono produttori non-profit, la maggior parte di Broadway è orientata al profitto.
L’accessibilità in futuro
C’è la speranza che attraverso strategie come la distribuzione di registrazioni di spettacoli via streaming, un pubblico più vasto possa accedere a produzioni di qualità. Questo potrebbe in futuro contribuire a creare un pubblico più diversificato e inclusivo.
Impossibile non notare come il costo dei biglietti sia accessibile soltanto ad una popolazione ad alto reddito, la presenza di lotterie o rush tickets non garantisce una fruizione aperta davvero a tutti.
Nel documento viene poi anche affrontato l’argomento di come i biglietti degli spettacoli abbiano subito un aumento anche grazie alle esigenze sindacali dei lavoratori dello spettacolo.
Maggiori esigenze = maggiori costi che finiscono per gravare sul costo del biglietto.